I cerchi a volte si chiudono

Uno dei miei maestri, insegnanti che hanno segnato il mio cammino di terapista, è stato, ed ancora è, Michael Shea. Psicologo e operatore di Biodinamica Cranio-Sacrale è riconosciuto uno degli insegnanti più importanti a livello mondiale. Al di là di questo aspetto, ciò che è importante è quanto la frequentazione dei suoi corsi, della sua scuola di Biodinamica Craniosacrale (International School of Biodynamic CranioSacral Therapy) sia stata fondamentale nel mio percorso di cresciata umana e professionale.

Sappiamo come poi noi allievi siamo legati al maestro, e quando questo poi ti ricompare nella vita, proprio al tuo paesello sperduto nei monti Valtellinesi, sia incredibile trovartelo come tuo cliente, paziente. E' come se ad un certo punto la vita ti pone dinnanzi ad una specie di esame, vero, non legato ad un certificato o diploma, ma allo scorrere del tempo e del sentiero da solcare con i propri passi. E' la chiusura di un cerchio.

Ebbene questa estate ho potuto divenire io terapista di Michael Shea e per me è stata una festa, una gioia, il compimento di un percorso che la vita ha offerto come dono. E' stato bello ritrovare Michael, uomo, turista, persona che vive lo scorrere degli anni, amico; e quindi non solo maestro ed insegnante.

Ed è stato bello ricevere da lui la dedica scritta sul suo libro che tanto ho letto, sottolineato ed ancora rappresenta un riferimento bibliografico importante:

"Antonio, thank you for your devotion and reverence for helping to heal your clients and yourself. Continue to practice with great love and compassion.

With gratitude Michael Shea"

Questo per me vale immensamente più del diploma che più di quindici anni fa mi diede alla fine della scuola.